BEST PLACE TO SCHOOL

PROGETTO REGIONALE IN RETE

BEST PLACE TO SCHOOL

Piano di interventi ed azioni per la prevenzione, gestione e contrasto

del fenomeno del bullismo e cyberbullismo anno 20016-17

 

BEST PLACE TO SCHOOL è un progetto approvato dalla Regione Lazio, nell’ambito della Legge 71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”, che è nato dalla duplice esigenza di migliorare il benessere scolastico tra gli alunni e di prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e cyber bullismo.

Si tratta di un progetto “in rete” che ha coinvolto, oltre il nostro Istituto, l’I.C “Via del Calice”, l’IC “Via P. Stabilini” e il “Rita Levi Montalcini”, Istituto Comprensivo capofila, al fine di realizzare una squadra di cooperazione e scambio di buone pratiche tra realtà scolastiche differenti appartenenti al territorio del VII Municipio di Roma.

Il progetto, svoltosi durante il secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2017-2018, ha permesso non solo di affrontare problemi complessi come il bullismo e il cyber bullismo, ma anche di sperimentare metodologie didattiche non utilizzate quotidianamente nelle classi I A e I C della scuola secondaria di primo grado.

Dal 18 gennaio al 4 aprile 2018 le classi coinvolte hanno preso parte ai laboratori tenuti da esperti esterni: Giovanni Caso (Ass. Miriade), dott.ssa Mirella Rossi (Ass. La tartallegra), dott. Loris Antonelli (Ass. Via Libera).

 

Laboratori  

 

Corso sportivo: “Judo in Rosa” associazione “Miriade” svolto dal dott. Giovanni Caso, rivolto agli studenti e alle studentesse, per trasmettere loro i valori dello sport (collaborazione, solidarietà, spirito di appartenenza, disciplina, lealtà, rispetto delle regole, integrazione sociale ed inclusione). ·

 

Osservazioni in classe: attività svolta dalla dott.ssa Mirella Rossi della cooperativa “La tartallegra” finalizzata ad evidenziare la presenza di situazioni relazionali complesse.

Formazione dei Genitori: incontri pomeridiani di “Parent Training” condotti dalla dott.ssa Vittoria Mazzeo al fine di coinvolgere i genitori nel processo educativo, attraverso l’acquisizione di un atteggiamento orientato al problem solving.

Interventi esperenziali dell’associazione Via Libera” per intervenire sulle dinamiche delle classi con strategie mirate alla gestione delle relazioni e dei rapporti all’interno del gruppo dei pari, tenuti dal dott Loris Antonelli.

 

Interventi di informazione/formazione nelle classi coinvolte: la referente del bullismo e cyberbullismo, prof.ssa Chiara Avallone, ha attivato, ove possibile in compresenza con la prof.ssa Caterina Sangiovanni, “discussioni” guidate, finalizzate all’individuazione precoce del fenomeno discriminatorio e al suo contrasto. Inoltre la referente ha svolto delle attività pedagogiche\didattiche con gli allievi per migliorare l’interazione tra pari e rinforzare il gruppo-classe.

 

                                          

                                Attività pedagogiche\didattiche

L’autoritratto

Tutti gli alunni hanno realizzato il proprio autoritratto seguendo specifici parametri: alcune parti del corpo, in base alla percezione che loro hanno di sé , dovevano essere sottolineate, in quanto simboliche:

Testa: la capacità intellettiva

Occhi: il senso della vita

Mani: le relazioni con gli altri

Tronco: l’ aspetto fisico

Cuore: l’emozioni

Al termine dell’attività i compagni e le compagne di classe hanno individuato l’autore del disegno, sulla base delle caratteristiche sottolineate nel lavoro. Si è discusso insieme di quanto avvenuto in classe, secondo le modalità del Circle Time.

 

A te darei… da te vorrei,

Partendo da una riflessione accurata sulle caratteristiche personali di ogni singolo studente, gli alunni e le alunne sono stati invitati a ragionare sulle proprie caratteristiche sia positive, sia negative e su quelle dei propri compagni di classe. Dopo essersi predisposti in cerchio, secondo un ordine casuale, a turno gli alunni sono stati invitati a scrivere sulle singole schede di ogni compagno\a quali caratteristiche positive avrebbero voluto in dono da lui\lei e quale dote gli\le avrebbero dato in cambio. Le schede al termine del laboratorio di gruppo sono state revisionate attraverso una discussione in classe.

Obiettivo principale dell’attività è stato l’attivazione del gruppo classe come ambiente emotivo e sociale favorevole all’apprendimento, alla conoscenza e alla condivisione della fatica e soprattutto all’identificazione del gruppo stesso come risorsa per contrastare e ridurre ogni forma di discriminazione.

Le attività si sono rivelate positive. I ragazzi e le ragazze hanno compreso che sia chi subisce angherie, sia chi prevarica ha la stessa difficoltà nel riconoscimento delle proprie e delle altrui emozioni, e di conseguenza ha un bassissimo livello di empatia.

 

 

         Evento finale: rassegna dei cortometraggi di contrasto al bullismo

 Il 19 aprile 2018, in occasione della Festa dello Studente del VII Municipio gli alunni e le alunne della I A e della I C hanno presentato ai loro genitori, insieme alle docenti Chiara Avallone e Caterina Sangiovanni, una serie di Cortometraggi da loro ideati, sceneggiati e girati.

Nella suddetta giornata sono stati inoltre restituiti verbalmente alle famiglie i dati relativi al progetto in oggetto.

 

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